Obiettivi
Le commozioni sportive legate allo sport sono comuni negli sport di contatto degli adolescenti. La disfunzione vestibolo-oculare è stata riportata negli atleti post-concussione. C'è una mancanza di ricerca sulla funzione vestibolo-oculare negli adolescenti sportivi e l'influenza di precedenti commozioni cerebrali sul sistema vestibolare in questa popolazione. Lo scopo di questo studio era di investigare la funzione vestibolo-oculare in una coorte di giocatori di rugby adolescenti con e senza una storia di commozione cerebrale durante la valutazione pre-stagionale.
Design
Coorte trasversale.
Metodi
213 giocatori di rugby maschile (13-18 anni) sono stati reclutati da sei scuole nel Queensland, in Australia. Le valutazioni vestibolo-oculari sono state condotte durante la preseason e includevano la valutazione clinica della funzione oculomotoria e del riflesso vestibolo-oculare (VOR) utilizzando il test dell'HP (Clinical and Head-Head Impulse Test). I giocatori sono stati assegnati in due gruppi: nessuna storia di commozione cerebrale negli ultimi 12 mesi (n = 165); e commozione cerebrale negli ultimi 12 mesi (n = 48).
Risultati
Non ci sono state differenze tra i gruppi nella funzione vestibolo-oculare per i giocatori con e senza una storia di commozione cerebrale (p = 0.65). Tuttavia, la disfunzione vestibolo-oculare è stata riportata in 69 (32,7%) dei giocatori testati, che presentavano un controllo oculomotorio anomalo o una funzione VOR.
Conclusioni
L'elevata prevalenza della disfunzione vestibolo-oculare nei giocatori di rugby degli adolescenti suggerisce che i risultati clinici positivi post-concussione devono essere interpretati attentamente in assenza di valutazioni di base o pre-concussione.
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