martedì 22 marzo 2016

Neuroplasticità e recupero funzionale nella sclerosi multipla





Nature Reviews Neurology 8 , 635-646 (novembre 2012) | doi : 10.1038 / nrneurol.2012.179

AUTORI : Valentina Tomassini, Paul M. Matthews, Alan J. Thompson, Daniel Fuglø, Jeroen J. Geurts, Heidi Johansen-Berg, Derek K. Jones, Maria A. Rocca, Richard G. Wise, Frederik Barkhof & Jacqueline Palazzo




Lo sviluppo di strategie terapeutiche che favoriscono il recupero funzionale è uno degli obiettivi principali della ricerca nella sclerosi multipla (SM). 

Progressi neuroscientifici e metodologici hanno migliorato la nostra comprensione del recupero del cervello dai danni, generando nuove ipotesi sui potenziali obiettivi e le modalità di intervento, e ponendo le basi per lo sviluppo di strategie di promozione della guarigione scientificamente valide negli studi interventistici
La recensione ha lo scopo di favorire la transizione dalla caratterizzazione dei meccanismi di recupero per lo sviluppo di strategie che promuovono il recupero nella SM. 

Discutiamo attuali evidenze per la riorganizzazione funzionale che sta alla base del recupero e le sue implicazioni per lo sviluppo di nuove strategie mirate di guarigione nella SM. 

La promozione del recupero funzionale richiede una migliore comprensione dei meccanismi di guarigione che possono essere modulati da interventi e lo sviluppo di valide misure degli effetti terapeutici. 

I metodi di imaging possono essere utilizzati per misurare le alterazioni funzionali e strutturali associati con il recupero; questa recensione discute il loro utilizzo per ottenere marcatori affidabili degli effetti degli interventi.

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