Effetti di intensità di vibrazione, esercizio fisico, e disabilità motoria sulla attività muscolare della gamba indotta dalla Whole-Body Vibration nelle persone con ictus

Sfondo Il corpo intero di vibrazioni (WBV) è stato sempre più utilizzato come trattamento coadiuvante nella riabilitazione neurologica. Tuttavia, come i cambiamenti di livello di attivazione muscolare durante l'esposizione a diversi protocolli WBV in individui dopo ictus resta poco studiato.

Obiettivo Lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare l'influenza di intensità WBV sulla grandezza di bicipite femorale (BF) e tibiale anteriore (TA) attività muscolare e la sua interazione con l'esercizio fisico e con la gravità della disabilità motoria e spasticità tra gli individui con ictus cronico.

Metodi Ognuno dei 36 soggetti con ictus cronico (età media = 57,3 anni, DS = 10,7) eseguita 8 diversi esercizi statici sotto 3 condizioni WBV: (1) non WBV, (2) a bassa intensità WBV (frequenza = 20 Hz, ampiezza = 0.60 mm, picco dell'accelerazione = 0,96 g), e (3) ad alta intensità WBV (30 Hz, 0.44 mm, 1,61 g). I livelli di attività bilaterali TA e BF muscolare sono stati registrati usando elettromiografia di superficie (EMG).

Risultati L'effetto principale di intensità è stata significativa. L'esposizione al-bassa intensità e protocolli ad alta intensità ha portato ad un significativo aumento della BF più normalizzato e TA muscolo grandezza elettromiografico in entrambe le gambe rispetto al non WBV. L'intensità × interazione esercizio è stato anche significativo, suggerendo che l'aumento WBV indotto nell'attività EMG era dipendente esercizio. Le risposte EMG alla WBV erano simili tra le gambe paretici e nonparetic e non sono stati associati con il livello più basso di disabilità motoria e spasticità degli arti.

Limitazioni attività muscolare Gamba è stata misurata durante solo esercizi statici.

Conclusioni Aggiunta WBV durante l'esercizio sono aumentati in modo significativo l'attività EMG nei muscoli TA e BF. Le risposte EMG alle WBV nelle gambe paretici e nonparetic erano simili e non erano legati al grado di compromissione motoria e spasticità. I risultati sono utili per guidare la progettazione di protocolli di allenamento WBV per le persone con ictus.